Pizza margherita integrale

Potrei vivere di pizza! E’ quasi sempre una pacca sulla spalla alle mie giornate NO, è un HEY!-incontriamoci-per-una-pizza, è la sicura risposta all’annosa ricerca del voglio-qualcosa- di-buono-.

Di pizze, focacce e pizzette nel corso degli anni ne ho provate e preparate mille, ogni volta per me è sempre un incanto vedere trasformato un semplice pacco di farina, ogni volta come è possibile essere rapita da quella teglia fumante?

Mancava all’appello l’impasto integrale ed eccola sfornata questa deliziosa pizza margherita integrale!

Diciamo che le mie pizze hanno molto di empirico e mi affido molto al sentimento. E il cuore non sbaglia mai! (In fondo dovrei ascoltarlo di più, ma questa è un’altra storia…)

Intanto prendi appunti e comincia a sfornare…

Val la pena ricordare che la farina integrale va usata mixata alla farina bianca, per il resto procedimento e cottura sono simili ai passaggi che segui per una normale pizza in teglia. Con queste dosi ottieni due pizze da circa 30/32 cm di diametro, in alternativa puoi stenderla anche nelle teglie squadrate, come ho fatto io.

Prepara in anticipo il condimento della salsa di pomodoro: prenderà più gusto! Io utilizzo sempre i pomodori pelati, rigorosamente frullati al mixer che poi condisco con sale, origano, un goccino di zucchero e olio.

RICETTA PER PIZZA MARGHERITA INTEGRALE

260 Gr di farina Manitoba

240 gr di farina integrale

3 gr di lievito secco

1 cucchiaino di miele

350 ml di acqua naturale

1 cucchiaino di sale

1 barattolo di pomodori pelati frullati, 260 gr di scamorza o pasta filata, olio, origano, basilico se piace

Metti nella planetaria le farine e il lievito secco. Mescola a velocità 1. Aggiungi 300 ml di acqua e passa a velocità 2. Quando il composto risulta stracciato aggiungi il miele e la restante acqua in cui avrai sciolto il sale. Continua a lavorare per qualche minuto, poi spegni la macchina e copri il composto per 15 minuti. Trascorso il tempo lavora sempre a velocità 2 per almeno 15 minuti ribaltando la massa se necessario. Lascia lievitare per almeno 3 ore in forno spento con luce accesa. 

Trascorso il tempo dividi l’impasto poggiandolo nelle teglie leggermente oleate, attendi 40 minuti (copri sempre le teglie per evitare che in un ambiente troppo caldo si formi quella fastidiosa pellicola), stendi l’impasto allargandolo con le mani e facendolo aderire ai bordi della teglia (vedrai, sarà più facile di quel che pensi, perché l’impasto risulterà rilassato).

Condisci con la passata di pomodoro precedentemente condita. E fai lievitare ancora per 30 minuti.

Intanto preriscalda il forno nella modalità statica alla massima potenza.

Fai cuocere prima nella parte bassa, poi sposta la teglia sulla griglia centrale. Negli ultimi minuti di cottura aggiungi la mozzarella o pasta filata precedentemente tritata. Per darle un bel colorino accendi pure il grill MA non ti allontanare troppo, ché bruciarla è un attimo! 😉

Sforna la pizza, lascia intiepidire e con una forbice dividi in piccoli porzioni di felicità!

Pizza in teglia (impasto Bonci)

Ci sono ricette che sono una pietra miliare in fatto di panificazione: la ricetta della pizza in teglia di Mister Bonci è senza ombra di dubbio una tappa fondamentale su cui vale la pena fermarsi e approfondire di più.

Conosco la ricetta della sua pizza dai tempi in cui Mr Bonci era ospite fisso (se non ricordo male di giovedì) nell’ormai defunta trasmissione de La Prova del Cuoco. Fatta qualche volta e poi accantonata perché la voglia di sperimentare altre preparazioni in tema pizza and co ha preso sempre il sopravvento. Ritorna a distanza di tempo, con mio rinnovato stupore, il wow qui è d’obbligo.

Una preparazione zero stress e di sicura riuscita anche per i beginners degli impasti: versi tutto nella ciotola, fai due pieghe e riponi in frigo per 24 ore. Questa è la summa dell’impasto Bonci.

Una tela perfetta per i più disparati toppings (qui in foto speck, rucola e scamorza). Val la pena provarla!

INGREDIENTI IMPASTO PIZZA BONCI

  • 1 kg di farina di tipo 0
  • 800 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 7 gr di lievito secco
  • 2 cucchiai di olio
  • 20 gr di sale
  • semola q.b. di supporto

Riunire in una ciotola gli ingredienti e mescolare con una forchetta, mescolare fin quando il composto risulta stracciato. Lasciar riposare 10 minuti.

Rovesciare l’impasto su una spianatoia con abbondante semola e fare le pieghe (servono per asciugare l’impasto).

Spostare l’impasto nuovamente nella ciotola, aggiungere un filo di olio sui bordi, coprire con pellicola e riporre nella parte bassa del frigo per 20/24 ore.

Il giorno seguente, tirare fuori dal frigo l’impasto, lasciarlo acclimatare a temperatura ambiente, rovesciare su un tagliere e dividere in quattro (o più parti), formando dei panetti (per questa operazione utilizza sempre semola di supporto).

Trascorso un ulteriore tempo di lievitazione (direi da 1 a 2 ore), stendere l’impasto delicatamente utilizzando i polpastrelli,poi adagiare in teglia (definirai la forma maneggiando l’impasto con delicatezza fino ad accomodarlo perfettamente nella teglia).

Condisci con quello che vuoi e metti in forno alla massima potenza prima nella parte bassa per i primi 10 minuti e poi nella parte centrale. Solo alla fine aggiungi gli ingredienti più delicati (tipo la scamorza, la mozzarella)

Pasta pizza!


Di pizza non se ne ha mai abbastanza.

Nasce da questa pretesa la ricetta della pasta pizza: goduriosa al punto giusto e velocissima da realizzare. Alla vista e nel gusto ricorda molto da vicino la pizza margherita e credo seriamente possa provocare parecchia dipendenza!

Qui dei maccheroncini al ferro in versione pizza: invitantissimi e golosissimi! La particolarità sta nella cottura: a fuoco altissimo nella parte bassa del forno prima e poi grill sparato sopra, proprio come cucino la pizza!! 😉

Puoi scegliere il formato di pasta che preferisci (in questo caso ti suggerisco di usare un formato liscio che assorbe meno i condimenti e non asciuga troppo nella cottura in forno!). Per il resto non devi cuocere nemmeno la salsa: va messa a crudo!

Cioè… io correrei subito a prepararla! Buona domenica amici!

RICETTA PASTA PIZZA by Michelotta
  • 400 gr di pomodori pelati
  • 4 cucchiai di olio
  • 400 gr di pasta al ferretto
  • 250 gr di scamorza dolce
  • Grana grattugiata q.b.
  • Origano, sale q.b, 1 cucchiaino di zucchero, basilico a piacere
  • Burro q.b.

Frulla i pomodori pelati con un mixer e condisci con l’olio, l’origano, il sale, 1 cucchiaino di zucchero e tieni da parte. Prepara la salsa con molto anticipo così insaporisce! 😉
Cuoci la pasta al dentissimo, scolala e condisci con una parte della salsa e con una bella manciata di grana. Imburra uno stampo da pizza da 28 cm, rovescia la pasta e adagia sopra la parte restante della salsa.
Metti in forno alla massima potenza per 15 minuti. Poi estrai la teglia e metti sulla superficie la scamorza a fettine, irrora con un filo di olio e metti in forno a gratinare.
Spegni quando è ben gratinato!!

Baci michelotta!

Fast focaccia in 1/2 ora con speck e quello che vuoi tu

Sapete che io sono la queen 🤦🏻‍♀️ delle ricette sempliciotte, quelle facili, quelle del “ma perché non ci ho pensato prima?”, quelle che mi fanno dire wao quando le assaggio!

Questa ricetta è nata grazie al feed IG (santo feed), quando sono stata letteralmente folgorata dalla focaccia sprint di @immadolciagogo, una blogger che seguo da tempo e di cui mi fido ci-e-ca-men-te!

Ho voluto provarla e, invece di condirla direttamente, ho preparato una sorta di emulsione con olio e acqua, aggiunto qualche ciuffetto di rosmarino e granellino di sale grosso e farcito dopo con uno dei miei salumi preferiti (Santissimo Speck), mozzarella e qualche fogliolina di rucola.

fast_focaccia_speck

È una focaccia veloce, che si prepara davvero in 1/2 ora, dunque il wao – di cui sopra – va sempre considerato e quindi eventualmente calmierato in virtù del fatto che i tempi di lievitazione sono praticamente annullati. L’impasto prevede l’utilizzo del lievito istantaneo per torte salate, di cui dispongo una congrua riserva dal momento che durante il lockdown il lievito era praticamente introvabile!! In casi estremi, estremi rimedi!! (Insomma meglio quello che niente!)

Il mio consiglio è quello di farcirla con il tuo salame preferito, il mio lo avrai capito già…! 😉 In pratica, questa focaccia in 1/2 ora è un po’ come un panino: puoi metterci dentro tutto quello che vuoi tu.

Voglio appuntarmi  la ricetta – sai,  io sono la prima lettrice del mio blog! – quindi pronti-via!
Baci Michelotta! 😘

INGREDIENTI FAST FOCACCIA IN 1/2 ORA

  • 400 g di farina 00
  • 220 ml di acqua
  • 2 cucchiai di olio
  • 8 g di sale
  • 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
  • olio 4 cucchiai+ 1 cucchiaio di acqua
  • sale grosso q.b
  • rosmarino q.b.
  • 80 gr di speck
  • rucola q.b.
  • 250 gr di scamorza

 

Accendi il forno statico a 220°. Versa in una ciotola la farina e il lievito.
Aggiungi al centro il sale, l’olio e l’acqua. Mescola prima con una forchetta, poi versa su una spianatoia, lavora il composto per compattarlo e lascialo riposare per 10 minuti sotto la ciotola rovesciata. Poi riprendi l’impasto e lavoralo fino a formare un panetto liscio (vedrai, avrai molta più facilità nella fase di impasto con questo minimo tempo di riposo!)

Metti un giro di olio sul fondo di una teglia per pizza (30/32 cm) e con l’aiuto di un matterello stendi l’impasto in una forma rotonda e accomodalo nella teglia.

Prepara un’emulsione con olio e acqua e rovesciala uniformemente sulla superficie della focaccia, aggiungi qualche granello di sale grosso e ciuffetti di rosmarino.  Inforna per 20 minuti.

Una volta sfornata, copri la focaccia con una teglia per 5 minuti in modo che non secchi troppo.

Poi con ‘aiuto di un coltello a lama seghettata, dividi la focaccia in due e farcisci con speck, scamorza affettata e rucola o quello che vuoi tu! Dividi in spicchi e mangia!

Baci Michelotta :-*

 

 

Panini Pizza con scamorza pugliese

E’ un periodo un po’ così, mi sento sdoppiata: la mia mente è in fermento, la sento viva e pulsante, eppure il mio corpo sembra essere frenato, rallentato, da non so bene che cosa.

Vivo camminando a due velocità, tra salite affaticanti e discese libere, vivo giorni di luce e li alterno a giorni di penombra. Sembra che il mio sole va via di colpo e ritorna solo quando hai messo su quella giacchetta che ti porti dietro, così per sicurezza, perché”può sempre servire” e quando alla fine ti convinci di indossarla, poi non vuoi toglierla più.

E’ la mia capacità di adattamento a subire i contraccolpi di questo periodo di trasformazioni e ridefinizioni: ne sto uscendo consumata e scopro di essere molto più fragile di quello che credevo. Qualcuno più in gamba di me direbbe “è la vita bellezza!”. Mi divido tra l’idea del  fare imperante -regista assoluto del proprio presente-  e il trasognato se deve essere sarà, in cui l’arrendevolezza è arginata da una  fiducia misteriosa, incondizionata e possibilista.

In cucina riesco quasi sempre ad annullare sovrastrutture, idee astruse e poco aderenti alla realtà, a restituire la parte di me che mi piace di più, quella fatta di leggerezza, gioia e amore delle cose semplici. Quelle cose sorprendentemente semplici, ma infinitamente buone. La cucina è il mio angolo di paradiso, il luogo dove dare forma e sostanza al mio mondo ideale, fatto di cose immaginabili e possibili…

Morbidi panini farciti con succulenta scamorza e passata di datterino, ideali da farcire con fette di capocollo per un’esperienza da veri gourmet. In una sola parola ECCEZIONALI!

Con questa ricetta partecipo al Contest

Farina D.O.C. – E.T.

ECCELLENZE & TERRITORIO del blog Cucinare Chiacchierando

Ho usato uno dei prodotti che adoro di più – la scamorza- e che se non ci fosse, bisognerebbe inventarla!

panini pizza alla scamorza.jpg

INGREDIENTI

per l’impasto :

  • 350 gr di farina 00
  • 150 gr di semola rimacinata
  • 2 cucchiai di olio
  • 300 ml di acqua
  • 4 gr di lievito secco
  • 2 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero

per il ripieno:

  • 220 gr di scamorza pugliese a cubetti
  • 200 gr di passata di datterino già cotta (con un filo di olio, sale e uno spicchio di aglio)
  • origano, olio q.b.

panini pizza alla scamorza2.jpg

PREPARAZIONE

Forma un impasto omogeneo con gli ingredienti (v. per l’impasto), spostalo in una ciotola e lascialo lievitare per almeno 3 ore in un luogo lontano da correnti di aria.

Riprendi l’impasto lievitato, spostalo su una spianatoia e lavoralo velocemente al fine di sgonfiarlo.

Dividi l’impasto e forma 12 palline (o 16 palline, se vuoi ottenere dei panini più piccoli). Lascia lievitare per 20 minuti.

Stendi leggermente ciascuna pallina, farcisci l’interno con un cucchiaino di passata e cubetti di scamorza (non lesinare), richiudi la pizzetta con un movimento rotatorio e riforma la pallina.

Sistema le palline farcite in una teglia da forno e lascia lievitare per un’altra mezz’ora.

Riscalda il forno a 180 gradi e prima di infornare distribuisci su ciascuna pallina un cucchiaio da tavola di passata, spolvera con origano e irrora con un filo di olio.

Inforna i panini pizza e cuoci per 25 minuti o fino a quando non hanno assunto la superficie bruciacchiata.

Sforna, lascia intiepidire e gusta!

 

 

 

Spirale di sponsali e alici

Una ricetta per me ha diversi tempi.

Nasce per la prima volta quando la immagino. La seconda quando la preparo. Nasce la terza volta quando la pubblico. E non nascondo che questo è il tempo più complicato. E’ il tempo in cui una ricetta abbandona la sua forma transitoria per definirsi in un’entità fatta di pixel e parole.

E per questo ho bisogno di tempo. Ho bisogno di un tempo perché riesca a trovare un’intuizione per poter raccontare una ricetta, che non sia solo il riportare meccanico di una sfilza di ingredienti e di un elenco di passaggi. E’ il mio modo di amare la cucina, di amare le ricette e di rispettarle. Questo in sostanza è il lavoro del foodblogger.

E il blogger per sua natura,  ha un nemico: il tempo. E’ con lui che deve trovare un compromesso, è con lui che deve imparare a camminarci insieme. Senza forzature, senza apprensioni. E ognuno ha il suo tempo. E deve necessariamente imparare a riconoscerlo,  a farselo amico.

Il mio tempo è lento.

E’ fatto di pause, di momenti di stasi elaborative. E’ fatto di molti pensieri, di lucciole a intermittenza. Ogni tanto il mio tempo ha guizzi improvvisi, accelera il passo, mi costringe a fermarmi ed è allora che devo prendere un respiro più profondo.

spirale real

Vorrei lasciare andare il mio tempo. Lasciare che prosegua la sua strada lentamente come in una spirale che procede in senso orario.

Il mio è un tempo che si ingrossa e che necessita di sempre più tempo…spirale sponsale

La ricetta di oggi è un pane arrotolato fatto di pieghe morbide che si attorcigliano. Regala il sapore intenso, dolce e senza compromessi delle sponsali*, unite alla sapidità delle alici.

INGREDIENTI SPIRALE CON SPONSALI E ALICI

  • per l’impasto: 300 gr.di farina
  • 180 ml di acqua
  • 2 gr. di lievito disidratato
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaio di olio

 

  • 600 gr di sponsali
  • 4 acciughe sotto sale
  • olio q.b.

PREPARAZIONE

  • Prepara l’impasto: in una ciotola metti la farina unita al lievito disidratato, aggiungi un cucchiaino di zucchero. Unisci l’acqua a temperatura ambiente e comincia ad impastare. Aggiungi il sale e un cucchiaio di olio.
  • Sposta il composto su una spianatoia infarinata e lavora il composto fino a quando assume una consistenza liscia e senza grumi. Sposta il panetto nella ciotola e lascia lievitare per almeno 3 ore.
  • Monda le sponsali: elimina la guaina esterna, la parte della radice e rifila la parte verde. Dividi ciascuna sponsale in due. Sciacqua per eliminare possibili residui di terra.
  • Sposta le sponsali  in una padella con un cucchiaio di olio. Falle appassire e regola di sale.
  • Pulisci le acciughe: aprile a metà nel senso della lunghezza, elimina la lisca centrale e lava sotto acqua corrente. Tieni da parte.
  • Riprendi l’impasto. Stendilo in un grosso rettangolo, sistema le sponsali ben intiepidite, spezzetta le alici e arrotola procedendo dal lato più lungo.
  • Sposta questo serpentone su una leccarda leggermente oleata, dandogli la forma di una spirale. Lascia lievitare per 30 minuti.
  • Trascorso il tempo, irrora la spirale di sponsali e alici con un filo di olio e cuoci in forno  a 190 gradi per 30 minuti o fino a quando la superficie diventa dorata.
  • Lascia intiepidire e servi procedendo per tagli obliqui.

 

*Sponsale è un termine dialettale che indica le cipolle porraie, i bulbi di cipolla ancora non ingrossati e molto giovani, dal sapore spiccatamente dolce.
Gli sponsali non sono da confondere con i porri o i cipollotti ma se proprio non riesci a recuperarle nella tua zona, sostituiscili con essi.

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La prossima ricetta è questa! Indovina cos’è?!

croque