#lasocialricetta Capunti di grano arso con zucca e cardoncelli

#lasocialricetta nasce quasi d’impulso. Avevo dentro di me l’esigenza di riempire e di far entrare materialmente in questo blog nuove persone, nuove ricette, che mi somigliassero, ma anche no. In questi anni da food-social-victim ho guardato e ammirato non so quante foto, non so quante immagini di mani, di impasti, di sorrisi. Mani che sfiorano un piatto, che trattengono fruste, che spianano crostate.

Sono ricette, eppure dietro ci sono persone.

Persone -che come me-  amano senza limiti la cucina. Lo sento, lo avverto a pelle, non so spiegarlo meglio a parole. Alcune immagini mi catturano,  mi fanno sentire quanta dedizione e quanto amore c’è dietro. Oggi arriva #lasocialricetta n.2… e sento che  nemmeno questa volta mi sono sbagliata!

Ho chiesto a @totta1964 che seguo da un po’ su Instagram di inviarmi una sua ricetta, di quelle senza effetti speciali. Pure e autentiche. Quelle che piacciono ad Erbacipollina. Le ho chiesto di buttare giù qualche riga e le sono davvero grata dell’entusiasmo (il mio vacilla da un po’) col quale mi ha risposto e che ringrazio davvero di cuore! La ricetta che ha preparato è in tema autunnale  e di chiara derivazione pugliese: sono i capunti di grano arso con zucca e cardoncelli. 

Ciao, sono @totta1964 .Nata e cresciuta a Napoli (ci tengo moltissimo) vivo da anni a Bari.
Cucino da sempre con grande passione, avevo 7 anni e già preparavo ricette “da grande” e non ho mai smesso… Sono fissata per le materie prime, penso che la riuscita di un piatto sia legata in primis all’eccellenza degli ingredienti. Un aneddoto simpatico è legato alle mie crepes suzette, ho ricevuto una proposta di matrimonio quando avevo 18 anni perché l’invitato si innamorò di questo piatto… Rifiutato, ovviamente!
Ho una cucina molto personale, con ricette provenienti da varie regioni, dalla cucina internazion20160829_211434ale e dalla tradizione familiare, molto ricca perché mia madre amava molto dare grandi e memorabili cene a buffet con almeno 30 portate….😂
Amo la tradizione ma mi piace sperimentare ed uscire dagli schemi, ultimamente cucino ad istinto, nel senso che non seguo più fedelmente la ricetta ma assorbo e rielaboro, sinora sempre con successo 😆

INGREDIENTI PER CAPUNTI DI GRANO ARSO CON ZUCCA E CARDONCELLI

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  • Capunti di grano arso 320 gr (se freschi 500 gr)
  • 350 gr di zucca già pulita e tagliata a quadrotti
  • 350 gr funghi cardoncelli
  • 200 gr macinato di suino
  • 1 scalogno
  • Qualche datterino
  • Sale, pepe, peperoncino
  • una manciata di prezzemolo
  • Vino bianco secco q.b. (io usato cognac)
  • Olio extra vergine di olivaAffettate sottilmente lo scalogno e stufatelo in un ampio tegame per alcuni minuti con due cucchiai di olio ed un filino d’acqua. Unire in sequenza ( 5 minuti di distanza) la zucca, i funghi affettati grossolanamente e un pizzico di sale. Dopo altri 5 minuti, unire altre due cucchiai di olio e la carne macinata. Regola di sale e pepe. Sgranate bene la carne e sfumate con mezzo bicchiere di vino e terminate la cottura. Unire la pasta (al dente, mi raccomando) nel tegame e far saltare qualche minuto a fuoco vivace, unendo un pizzico di peperoncino se piace, qualche datterino tagliato a metà, abbondante prezzemolo tritato al momento ed un giro di olio extravergine di oliva a crudo.

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Gli sporcamuss di Dino

Un dolcetto tipico barese semplice quanto amorevole –gli sporcamuss – quadrati di pasta sfoglia farciti con crema pasticciera, spolverati con una neve fitta fitta di zucchero a velo e da gustare caldi caldi.

Li avevo assaggiati tempo fa in una trattoria barese ed avevano fatto subito breccia nel mio cuore, tant’è che gli avevo archiviati nelle “ricette da rifare” aspettando che arrivasse l’illuminazione. Quella lucina si è accesa in una instastories qualche giorno fa: è cosi che sono nati gli sporcamuss di Dino, la ricetta con la quale inauguro #lasocialricetta,  ricette beccate sul web e che voglio finiscano sulle pagine di Erbacipollina!

sporcamuss

In realtà non ho chiesto la ricetta, ho cercato di replicare a modo mio quella magia che avevo sbirciato dallo schermo di un telefono (sull’account IG di Melania @la_mela) …e credo mi sia bastata! Ok, per non sbagliare, ho seguito le indicazioni degli sporcamuss di Nunzia Bellomo. Insomma la ricetta è frutto di una condivisione e non potevo tenerla solo per me!

La ricetta della crema pasticciera è quella definitiva, quella che -tra le infinite che ho provato -supera il mio giudizio: densa, dolce e amorevolmente cremosa, fatta di latte, zucchero, tuorli, farina e buccia di limone. E’ adorabile!

INGREDIENTI PER GLI SPORCAMUSS DI DINO

  • 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di latte

Per la crema pasticciera

  • 500 ml di latte
  • la buccia di un limone
  • 75 gr di farina
  • 150 gr di zucchero
  • 4 tuorli

Per la finitura

  • zucchero a velo q.b.

Preparazione

  • Prepara la crema: sbatti bene i tuorli con lo zucchero e la farina setacciata. Metti a bollire il latte con la buccia del limone. (Per rilasciare l’aroma del limone lascio con un anticipo di almeno mezz’ora la buccia nel latte). Poi versa il latte a filo e mescola bene con una frusta. Sposta il composto in una casseruola e mantenendo la fiamma dolce, porta ad ebollizione, calcola qualche minuto di cottura, poi spegni.
  • Rovescia la crema in una ciotola e copri (a contatto) con un foglio di carta forno leggermente imburrato.
  • Ritaglia dalla pasta sfoglia dei quadrati 5 cm X 5 cm.
  • Spennella con tuorlo di uovo ben sbattuto emulsionato con un 1 cucchiaio di latte e poi spostali delicatamente su una leccarda.
  • Fai cuocere in forno già caldo a 180 gradi per 20 minuti, o fino a quando i quadrati non risultano ben dorati.
  • Con un coltello dividi a metà ciascun quadrratino di sfoglia, farcisci con un cucchiaino abbondante di crema pasticciera. Spolvera con abbondante zucchero al velo.
  • Sposta in forno qualche minuto a 180 gradi prima di servire: vanno mangiati caldi caldi!

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